Mentre scrivo questo post mi tremano un po’ le mani, sono emozionata e felice, perché ti presento la mia nuova casa sul web.
Ti do il benvenuto sul mio nuovo sito che non è “solo” un sito, ma il contenitore che ha assunto una forma nuova, più funzionale alle mie esigenze attuali e del prossimo futuro. Un luogo virtuale dove ti presento i miei servizi nella loro nuova forma.

Ho cominciato a sentire l’esigenza di rivedere la veste del mio lavoro alla fine del 2020, quando il mio sito aveva meno di un anno. Così, durante le vacanze di Natale mi ero dedicata alle pagine di vendita dei miei servizi, ma ho capito presto che non si trattava solo di rivedere quelle.
Ho messo da parte i fogli delle sales page, con l’intenzione di tornarci a mente fresca per correggerle e scovare refusi ed eventuali errori concettuali. Ma mentre lasciavo decantare quelle parole, i pensieri si affollavano nella mia mente e mi suggerivano che la forma che volevo per il mio lavoro era un’altra. Non sapevo ancora quale, in realtà, ed è proprio per questo che il sito e i servizi te li presento solo ora, a ottobre del 2021.
Ti racconto com’è andata.

Perché un restyling

Le motivazioni sono molteplici, ma proverò a riassumere.
La prima motivazione che potrei dare a supporto della nuova immagine è che il mio lavoro si è evoluto, anzi direi che si sta evolvendo anche ora, mentre leggi. Aggiungerei menomale, perché un lavoro che non si evolve, specie in un settore come il mio, forse non gode di ottima salute.
Oltre qualsiasi considerazione o giudizio, le leve che mi hanno spinto al cambiamento sono state, principalmente, tre:

1. lavorare su clienti con caratteristiche molto diverse,
2. formarmi in continuazione,
3. ascoltare cosa davvero mi dà la maggiore soddisfazione a livello personale e lavorativo.

A inizio 2021 ho scelto di dedicare più premura al mio lavoro. Mi sono impegnata ad ascoltare meno gli stimoli esterni, per concentrarmi su due aspetti fondamentali: cosa volevano i miei clienti o prospect e cosa, davvero, riusciva bene a me, esprimeva chi sono e come mi prendo cura dei clienti nel modo più simile a me. Tutto questo, naturalmente, doveva conciliarsi con l’offerta del mio brand, secondo i miei valori, la mia mission, i miei obiettivi.
Tutto questo processo non è stato affatto facile. Mi ha richiesto molta onestà verso me stessa, per prima cosa. Mi ha richiesto la forza di dire di no a molte persone o situazioni, la costanza di cercare un modo più mio di esprimermi. Mi ha visto fare i conti con il timore di non essere abbastanza “attraente” per l’esterno e dover controbattere con un’identità più salda e che non sapevo di avere.
Infine, mi ha richiesto la capacità di capire cosa i clienti avessero apprezzato di me fino a questo momento e cosa potessi fare per migliorare ulteriormente queste esperienze positive. Un grande esercizio di introspezione, talvolta molto impegnativo a livello emotivo.

In primavera è come se il cielo avesse ricominciato a comparire, timidamente, da dietro la coltre di nubi. Allora ho contattato Carmen Tortorella di Oh My Brand!, e le ho raccontato cosa mi serviva con più dettagli possibili. O meglio, cosa pensavo mi servisse dato che i nostri scambi mi hanno suggerito che anche la mia identità visiva aveva bisogno di un’aggiustatina: un lavoro più accurato sui font, un’immagine grafica più completa e che fosse più in linea con la mia identità di brand attuale.
E poi, solo poi, il sito: nuove pagine, una organizzazione più funzionale, un’infrastruttura pronta a ulteriori evoluzioni, quantomeno nel medio periodo.

Nel mentre, io ho lavorato a definire i miei servizi e ad approfondire i modi per ampliarli, conciliare creatività, ispirazione e concretezza, far sì che rispondessero ai bisogni delle persone con cui lavoro.
La mia estate è cominciata con un alacre lavoro insieme a Carmen, che è stata molto brava a interpretare tutto ciò che le ho chiesto e tradurlo in una veste rinnovata innanzitutto per il mio logo, che parte comunque dall’idea primaria sviluppata dall’illustratrice Roberta Oriano. E poi la mia palette colore, i miei font e la struttura del mio sito web che ospita anche questo blog post.

Restyling o rebranding?

Ci ho ragionato su e non penso di poter chiamare queste novità rebranding. Preferisco chiamarlo restyling e ti spiego perché.
Ho rinfrescato la mia immagine, la veste e la struttura dei miei servizi, ma non ho rivisto la mia mission, la mia vision, il mio target o stravolto la mia offerta. Questo sì sarebbe stato un rebranding.
Mi posiziono in maniera più puntuale sul mercato, certo, perché esplicito meglio il mio essere copywriter con focus sul branding, ma lo faccio sempre con servizi su misura e sostenibili per piccoli e piccolissimi brand, per perseguire la mia vision: contribuire a un mondo più accurato, rispettoso e premuroso, un brand alla volta.
Il mio target sono sempre le piccole e piccolissime imprese, le realtà locali, le attività professionistiche o artigianali a cui serva trovare la propria essenza di brand per sprigionarla nel mondo, con parole adatte, contenuti utili ed emozionanti o schede prodotto per e-commerce usabili e accoglienti.
Forse prima non era così chiaro, ma il cuore del mio brand è sempre stato questo, perciò non lo chiamerei rebranding: lo stile è nuovo, ma la brand essence è la stessa.

Branding, Copywriting ed E-commerce: le novità

Il mio sito nuovo contiene anche la nuova veste dei miei servizi. Ecco, allora, quali sono:

Mediterraneo è il percorso di branding che facciamo assieme in 7 settimane.
Lavoreremo su tutti gli aspetti cardine della tua attività, che sia essa professionale, artigianale o aziendale. Definiremo insieme mission, vision, valori, buyer personas, target, tono di voce e stile e tu lavorerai su diversi workbook in cui ti chiedo una cosa: vai a fondo e poi libera la creatività.
Alla fine del percorso, avrai un Brand Book con le linee guida sul tuo brand e un focus sulla parte verbale. Potrai solcare le acque del tuo Mediterraneo anche quando sono in tempesta, perché la tua identità di brand sarà forte e salda.

Madreperla, il servizio con cui scrivo per te o con te i testi per il tuo sito web: homepage, sales page, about page e tutto il resto. Questo servizio è ideale dopo il lavoro insieme con Mediterraneo o se hai già fatto un lavoro sul tuo brand: il copywriting senza un lavoro sul brand, infatti, rischia di essere poco efficace se non vano. Io, invece, per te voglio testi brillanti, attraenti e resistenti come la madreperla.

Colonne d’Ercole è la consulenza di content marketing con focus su blog, social e newsletter. Ti aiuto a individuare gli argomenti cardine della tua narrazione di brand, per poterli sviluppare sui canali più adatti al brand e al pubblico di riferimento. Decidiamo insieme un calendario editoriale che sia sostenibile e possa accompagnarti e guidarti nel tempo. Con storie, emozioni e strategia i tuoi contenuti potranno varcare le tue Colonne d’Ercole e arrivare lontano, in un mondo nuovo.

Barriera corallina: conosci qualcosa di più attraente di un ecosistema come la barriera corallina? Io no e vorrei che il tuo e-commerce lo fosse altrettanto. Ecco perché con questo servizio lavoro con te al tuo e-commerce: categorie, organizzazione e schede prodotto che esprimano in modo chiaro, semplice e invitante i tuoi prodotti, e facciano uscire le persone solo tramite il check-out.

Conchiglia è la mia consulenza oraria. L’ho chiamata così perché sulle conchiglie si poggia l’orecchio per ascoltare il mare. L’ascolto è la capacità più importante nelle consulenze, per poter rispondere in modo puntuale e dettagliato alle richieste. Se hai dubbi sulla tua comunicazione, sui tuoi testi, su che canali usare, se sia opportuno un rebranding o un restyling della tua attività, Conchiglia è il servizio che fa per te.

Per ora ti saluto e ti ringrazio di aver letto questo post, per me così importante.
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Grazie e buon vento!